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Ricette Dolci & Dessert

Torta di Strudel

Che l’estate sia ormai passata lo si capisce anche dal fatto che a casa mia è tempo di #strudelday, un appuntamento fisso che inizia con il tempo delle mele e che dura fino alla primavera. Una volta a settimana, per cena, preparo lo strudel. La mia famiglia adora questo meraviglioso e profumato dessert.

Quest’anno, per inaugurare la nuova stagione ho preparato una Strudel Cake, più facile a farsi che a dirsi! Uno strudel classico, aperto a metà e arrotolato dentro uno stampo a mo’ di torta. Il vecchio stile ha lasciato il posto a questa nuova suggestione, ma il buon sapore è rimasto quello di sempre!

Non so dirvi se questa sia la ricetta migliore, ma è quella che conosco fin da quando ero bambina e per me ha un gusto unico al mondo.

Le ricette dello Strudel di mele si tramandano di generazione in generazione, dalle nonne alle madri alle figlie. E c’è anche un detto che dice che gli strudel più buoni sono preparati da cuochi innamorati, perché solo loro riusciranno a tirare l’impasto a tal punto da riuscire a leggere le loro lettere d’amore attraverso la sfoglia!

Ché la felicità sta nella grande impresa di amare le piccole cose!

Torta di Strudel

Torta di Strudel Che l’estate sia ormai passata lo si capisce anche dal fatto che a casa mia è tempo di #strudelday, un appuntamento fisso che inizia con il tempo delle mele e che dura fino alla primavera. Una volta a settimana, per cena, preparo lo strudel. La mia famiglia adora questo meraviglioso e profumato dessert. Quest’anno, per inaugurare la nuova stagione ho preparato una Strudel Cake, più facile a farsi che a dirsi! Uno strudel classico, aperto a metà e arrotolato dentro uno stampo a mo’ di torta. Il vecchio stile ha lasciato il posto a questa nuova suggestione, ma il buon sapore è rimasto quello di sempre! Non so dirvi se questa sia la ricetta migliore, ma è quella che conosco fin da quando ero bambina e per me ha un gusto unico al mondo. Le ricette dello Strudel di mele si tramandano di generazione in generazione, dalle nonne alle madri alle figlie. E c’è anche un detto che dice che gli strudel più buoni sono preparati da cuochi innamorati, perché solo loro riusciranno a tirare l’impasto a tal punto da riuscire a leggere le loro lettere d’amore attraverso la sfoglia! Ché la felicità sta nella grande impresa di amare le piccole cose! Stampa
Porzioni: 8 Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Nutrition facts: calories fat
Voto 5.0/5
( 1 voto/i )

INGREDIENTI

Per la pasta matta

  • 250g di farina 00
  • 1 pizzico di sale
  • 150ml di acqua tiepida
  • 20g di olio di riso

Per il ripieno

  • 5 mele golden
  • 80g di uvetta
  • 1 tappo di rum
  • 5 cucchiai di zucchero di canna
  • 50g di pangrattato
  • 1 limone succo e scorza
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • zucchero a velo qb
  • burro fuso qb

ISTRUZIONI

  1. Preparate la pasta matta: setacciate la farina e il sale nella bowl del KitchenAid e mescolate utilizzando il gancio per impastare a velocità 1.
  2. Miscelate l’olio di riso con l’acqua tiepida a 35° e versateli lentamente nella farina, otterrete all’inizio un impasto morbido e appiccicoso.
  3. Continuate a lavorare a velocità 2 per 4-5 minuti fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
  4. Fate riposare la pasta per 30 minuti: trasferitela su un piano infarinato, ungetela con un po’ d’olio e ricopritela con una ciotola di vetro riscaldata (versate all’interno dell’acqua bollente, attendete qualche minuto, svuotatela e asciugatela prima di coprire l’impasto).
  5. Mentre l’impasto riposa preparate il ripieno: ammollate l’uvetta nel rum scaldandola leggermente in un pentolino, spegnete e tenete da parte; lavate, sbucciate, affettate le mele sottili e mettetele in una bowl con lo zucchero, il succo di limone, la cannella, l’uvetta strizzata e i pinoli.
  6. Prendete la pasta, dopo averla fatta riposare e dividetela in due parti uguali. Prendete una metà e cominciate a tirarla con le mani, sopra il piano abbondantemente infarinato, dandole una forma rettangolare lunga e stretta. Stendetela con il matterello e poi proseguite facendo strisciare il dorso delle mani sotto la sfoglia fino a farla diventare sottilissima, avendo cura di non romperla. Prima di riempirla sistematela su un foglio di carta forno, dividetela in due, spennellatela di burro fuso e farcite ciascuna parte (tenendovi qualche centimetro dentro il bordo che poi ripiegherete sul ripieno) nel seguente ordine: il pangrattato e le mele (scolate dal liquido di macerazione). Sollevate delicatamente il foglio di carta forno e arrotolate la sfoglia dal lato lungo (fate attenzione a non toccarla con le mani perché potrebbe stracciarsi). Avvolgetelo con la stessa carta forno e trasferite in frigo per 20 minuti o in frezeer per 15 minuti. Procedete allo stesso modo con gli altri rotoli.
  7. Riprendete il primo rotolo, dividetelo a metà nel senso della lunghezza, girate la parte tagliata verso l’alto e arrotolatela su se stessa formando una spirale. Sistematela al centro di uno stampo da crostata da 26cm. Prendete la seconda metà, arrotolatela a spirale e sistematela accanto alla prima. Procedete così con gli altri rotoli, divideteli a metà come avete fatto prima, arrotolateli a spirale e sistemateli via via nello stampo. Mettete la torta a rassodare in frigo per una decina di minuti.
  8. Nel frattempo accendete il forno a 200° statico.
  9. Prima di infornare spennellate la superficie con burro fuso e spolverate con zucchero di canna, cuocete per circa 45 minuti o fino a doratura, a metà cottura abbassate la temperatura a 180°.
  10. Sfornate e lasciate intiepidire. Spolverate con zucchero a velo e servite.

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