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Hot cross buns

“Hot cross buns, hot cross buns, one a penny, two a penny, hot cross buns!”…tanto tempo fa questi deliziosi paninetti dolci erano venduti da venditori ambulanti mentre per le strade, con al collo il loro banchetto di legno, canticchiavano questa canzoncina…

Per tradizione, nei paesi britannici, gli hot cross buns vengono mangiati per il Good Friday, il Venerdì Santo e segnano la fine della quaresima, mentre la croce bianca sulla crosta rappresenta la crocifissione di Gesù e le spezie all’interno invece simboleggiano le spezie usate per la sua sepoltura.

Oggi, i buns, sono disponibili tutto l’anno e si possono acquistare anche al supermercato! Una vera bontà a cui un very british non può rinunciare!

Molte superstizioni circondano questi paninetti caldi… una dice che i panini cotti e serviti il ​​venerdì santo non si rovinerebbero e non si ammuffirebbero durante l’anno successivo… un’altra incoraggia a dare un pezzo di panino a qualcuno malato per aiutarlo a riprendersi… addirittura si crede che se presi durante un viaggio in mare, i panini proteggano dal naufragio… se sono appesi in cucina, si dice che proteggano dagli incendi…

Gli hot cross buns, con la loro combinazione di sapori speziati, dolci e fruttati e con il simbolo della croce di pasta sulla crosticina dorata, sono stati a lungo una tradizione pasquale!

In realtà sono veramente facili da fare e così soffici e profumati sono ideali da preparare per una merenda o per colazione… e perché no anche per un brunch o per un buffet speciale! Io li preparo come da tradizione per il Venerdì Santo perché mi piace l’idea di considerarli un cibo legato ad una credenza religiosa!

Hot cross buns “Hot cross buns, hot cross buns, one a penny, two a penny, hot cross buns!”…tanto tempo fa questi deliziosi paninetti dolci erano venduti da venditori ambulanti mentre per le strade, con al collo il loro banchetto di legno, canticchiavano questa canzoncina… Per tradizione, nei paesi britannici, gli hot cross buns vengono mangiati per il Good Friday, il Venerdì Santo e segnano la fine della quaresima, mentre la croce bianca sulla crosta rappresenta la crocifissione di Gesù e le spezie all’interno invece simboleggiano le spezie usate per la sua sepoltura. Oggi, i buns, sono disponibili tutto l’anno e si possono acquistare anche al supermercato! Una vera bontà a cui un very british non può rinunciare! Molte superstizioni circondano questi paninetti caldi… una dice che i panini cotti e serviti il ​​venerdì santo non si rovinerebbero e non si ammuffirebbero durante l’anno successivo… un’altra incoraggia a dare un pezzo di panino a qualcuno malato per aiutarlo a riprendersi… addirittura si crede che se presi durante un viaggio in mare, i panini proteggano dal naufragio… se sono appesi in cucina, si dice che proteggano dagli incendi… Gli hot cross buns, con la loro combinazione di sapori speziati, dolci e fruttati e con il simbolo della croce di pasta sulla crosticina dorata, sono stati a lungo una tradizione pasquale! In realtà sono veramente facili da fare e così soffici e profumati sono ideali da preparare per una merenda o per colazione… e perché no anche per un brunch o per un buffet speciale! Io li preparo come da tradizione per il Venerdì Santo perché mi piace l’idea di considerarli un cibo legato ad una credenza religiosa! Stampa
Porzioni: 6 Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Nutrition facts: calories fat
Voto 5.0/5
( 1 voto/i )

INGREDIENTI

Per circa 12 buns

  • 90g di uvetta
  • 300ml di latticello
  • 15g di lievito di birra fresco
  • 250g di farina 00 Pasticceria Caputo
  • 250g di farina Manitoba Oro Caputo
  • 65g di zucchero
  • 1 cucchiaio di spezie miste (cannella, zenzero, noce moscata)
  • 1 presa di sale
  • 50g di burro
  • 1 uovo a temperatura ambiente

Per la pastella delle croci

  • 50g di farina
  • 1 cucchiaino di miele
  • 50ml di acqua

Per glassare

  • 1cucchiaio di miele
  • 1cucchiaio di sciroppo d’acero
  • 1 cucchiaio di acqua

ISTRUZIONI

  1. Scaldate al microonde il latticello a 40°C, prelevatene una tazzina, lasciate che arrivi a 30° e scioglietevi il lievito, in quello restante aggiungete il burro lasciando che si sciolga e si raffreddi leggermente.
  2. Setacciate le farine nella bowl del KitchenAid, unite lo zucchero, le spezie miste e il lievito disciolto. Mescolate a velocità 1 per 30 secondi. Aggiungete un uovo al composto di latticello e burro e versate sulla farina. Impastare a velocità 1 per 5 minuti. Fermate la planetaria. Rivoltate l’impasto con le mani e lavorate ancora per un paio di minuti fino ad ottenere un impasto omogeneo anche se piuttosto appiccicoso.
  3. Trasferite l’impasto sul piano di lavoro leggermente unto e fate un giro di pieghe, pirlate e mettete in una bowl di vetro leggermente unta di burro. Coprite con una cuffietta o con pellicola e lasciate lievitare per un’ora.
  4. Nel frattempo ammollate l’uvetta in acqua e estratto di vaniglia.
  5. Sgonfiate l’impasto sul piano di lavoro e allargatelo con le mani in una sfoglia sottile (laminatura), aggiungete  l’uvetta ben strizzata, fate una piega a tre, facendo incorporare l’uvetta, pirlate e rimettete nella ciotola unta per la seconda lievitazione. Coprite e lasciate lievitare per un’altra ora.
  6. Trasferite impasto sul piano di lavoro e dividetelo in 12 pezzi uguali di circa 90g ciascuno.
  7. Fate delle pieghe per ciascun pezzo e formate delle palline lisce e ben tese: date una forma tondeggiante e sistematele, nella teglia coperta di carta forno, allineate e piuttosto vicine tra loro, ma senza esagerare perché poi gonfieranno. Coprite con pellicola e lasciate lievitare ancora un’ ora o fino al raddoppio.
  8. Preriscaldate il forno a 200° statico e preparate la pastella per le croci: mescolate in una ciotola media la farina, il miele e l’acqua, fino ad ottenere una crema liscia e densa. Mettetela in una sac à poche con bocchetta di metallo liscia da 5 mm circa e formate una croce sopra ogni paninetto lievitato.
  9. Infornate per circa 20 minuti o fino a doratura.
  10. Sfornate e trasferite i buns su una gratella, spennellate subito con un po’ di miele scaldato e sciroppo d’acero diluiti con un filo d’acqua e lasciare intiepidire. Servite subito accompagnandoli con un velo di burro fatto in casa! Of course!

NOTE

Potete sostituire l'uvetta con la frutta secca che preferite (albicocche secche, mirtilli, ciliegie...); se volete che i vostri buns si mantengano freschi più a lungo, immergete la frutta secca nel succo di arancia per un paio d'ore prima e conservateli coperti con pellicola alimentare; consumateli entro un paio di giorni e ricordate che sono ottimi a colazione con burro e marmellata!

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