Non so bene quanti siano i dolci di Carnevale che si preparano in tutte le famiglie italiane, ma da che ho memoria la Pignolata per noi è sempre stata un punto fermo. E’ un dolce del cuore e, anche se molti lo mangiano a Natale, nella mia famiglia se non c’era la Pignolata non sembrava Carnevale. Queste piccole sferette di pasta fritte, ricoperte di miele caldo, croccanti, dorate, dal cuore morbido e decorate con la diavolina di mille colori, potrei definirle la nostra tradizione.
A mia mamma è sempre piaciuto servirla in un elegante piatto da portata rotondo, a volte a formare una corona con ciliegine candite, a volte una golosissima montagnetta luccicante e variopinta. E mi incantava l’assemblaggio. Questo miele magico che serviva a mantenere la forma unita, anche se a volte quando si raggiungeva la cima, le palline liberamente rotolavano giù a creare ciascuna il proprio design.
In ogni caso, il mio ricordo più vivo è quello di un paio di mani che mescolavano, impastavano e che trasformavano questi rotolini di pasta in tanti pezzettini che poi, in frittura, come per magia diventavano delle golosissime pallottoline da mangiare una dopo l’altra.
Una di quelle ricettine prelibate e vecchio stile che si preparano una volta l’anno e che, pur nella loro semplicità, richiedono del tempo e un’amorevole cura. E quando avrai finito e ne avrai tirato fuori un milione, non ti sembreranno mai abbastanza per poterle condividere con vicini, amici e parenti.
In questo risiede la loro bellezza. Nella gioia che regalano a chi le riceve in dono e nella loro abbondanza.
Qualunque sia la tradizione, mangiarle, rende felici in qualsiasi momento e il loro sapore ci ricorda l’importanza dell’amore e della famiglia.
INGREDIENTI
Per l’impasto
300g di farina 00
2 uova intere M
1 tuorlo
30g di burro morbido
1 cucchiaio colmo di zucchero semolato
mezzo bicchiere di grappa
1 limone piccolo scorza
un pizzico di sale
Per friggere
500ml di olio di arachidi
Per decorare
150g di miele di sulla
cannella in polvere qb
diavolina colorata qb
ISTRUZIONI
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- Mettete tutti gli ingredienti nella bowl del KitchenAid: la farina setacciata, il burro morbido a tocchetti, il sale, la scorza del limone grattugiata finemente, la grappa, le uova e il tuorlo.
- Montate la foglia K e iniziate a impastare per amalgamare tutti gli ingredienti. Appena si sarà formato l’impasto trasferitelo su un piano infarinato.
- Lavoratelo a mano ancora un po’ e formate un panetto. Avvolgetelo con la pellicola per alimenti e lasciatelo in frigo a riposare per almeno un’ora.
- Riprendete l’impasto, dividetelo in parti uguali, da ciascuna formate dei bastoncini e poi tagliateli in tocchetti di 1cm.
- Nel frattempo prendete una padella dai bordi alti e mettete a scaldare l’olio di arachidi fino alla temperatura di 170°; tuffatevi le palline poche alla volta e friggetele fino a doratura; scolatele su carta assorbente e lasciate raffreddare.
- In un tegame antiaderente scaldate il miele e versatevi la pignolata; mescolatela delicatamente con un cucchiaio di legno, spolverate con un po’ di cannella e amalgamate bene.
- Sempre aiutandovi con il cucchiaio di legno, fatela scivolare lentamente su un piatto da portata.
- Decorate con la diavolina colorata e portate in tavola.