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Tabulé alla libanese

Quando Settesoli mi ha chiesto di prendere parte alla rubrica Un’amica in cucina e preparare una ricettina da abbinare ad uno dei suoi deliziosi vini ne sono stata felicissima e la mia mente è volata indietro all’estate scorsa, al mio tour in Provenza, regione di vigne e di vita semplice.
Proprio lì, per la prima volta, ho assaggiato il Tabulé alla libanese, un piatto della tradizione mediorientale, un’insalata a base di bulgur e pomodoro, che profuma di prezzemolo, menta fresca e limone.
Perfetto per accompagnare un calice di Grecanico Settesoli, un vino “luminoso come il sole di Sicilia, sapido e fresco, dagli intensi sentori di ginestra, oleandro bianco e agrumi”.

Ho fatto presto a sentirmi già in vacanza, in una notte di mezza estate, nella corte di una vecchia casa colonica del 18°secolo, tra vigneti e ulivi a perdita d’occhio, musica jazz e food truck. Vini ghiacciati su tavoli arruginiti e fromages… L’unico testimone silenzioso, il meraviglioso massiccio del Luberon! Tutto il resto un meraviglioso ciarlare di voci e cicale!

Ma raccontarlo non basta… Chè se non ci siete mai stati, dovete conoscerne la meraviglia. La Provenza come la Sicilia, con la sua magica bellezza. Quei continui andirivieni di paesaggi diversi e però fusi insieme in una cornice assolata che profuma di vento e di mare. Quel sole alto che assonna, ma che scalda e che nutre ogni cosa.

E se ci andate, restate a goderne la ricchezza. Chiudete gli occhi e respirate.

Tabulè alla libanese

Tabulé alla libanese Quando Settesoli mi ha chiesto di prendere parte alla rubrica Un’amica in cucina e preparare una ricettina da abbinare ad uno dei suoi deliziosi vini ne sono stata felicissima e la mia mente è volata indietro all’estate scorsa, al mio tour in Provenza, regione di vigne e di vita semplice. Proprio lì, per la prima volta, ho assaggiato il Tabulé alla libanese, un piatto della tradizione mediorientale, un’insalata a base di bulgur e pomodoro, che profuma di prezzemolo, menta fresca e limone. Perfetto per accompagnare un calice di Grecanico Settesoli, un vino “luminoso come il sole di Sicilia, sapido e fresco, dagli intensi sentori di ginestra, oleandro bianco e agrumi”. Ho fatto presto a sentirmi già in vacanza, in una notte di mezza estate, nella corte di una vecchia casa colonica del 18°secolo, tra vigneti e ulivi a perdita d’occhio, musica jazz e food truck. Vini ghiacciati su tavoli arruginiti e fromages… L’unico testimone silenzioso, il meraviglioso massiccio del Luberon! Tutto il resto un meraviglioso ciarlare di voci e cicale! Ma raccontarlo non basta… Chè se non ci siete mai stati, dovete conoscerne la meraviglia. La Provenza come la Sicilia, con la sua magica bellezza. Quei continui andirivieni di paesaggi diversi e però fusi insieme in una cornice assolata che profuma di vento e di mare. Quel sole alto che assonna, ma che scalda e che nutre ogni cosa. E se ci andate, restate a goderne la ricchezza. Chiudete gli occhi e respirate. Stampa
Porzioni: 4 Tempo di preparazione: Tempo di cottura:
Nutrition facts: calories fat
Voto 5.0/5
( 1 voto/i )

INGREDIENTI

  • 250g di semola di bulgur di grano duro biologico Garofalo
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 1 tazzina da caffè di foglioline di maggiorana
  • 3 rametti di menta
  • 500g di pomodori rotondi o ciliegia
  • 1/2 cipolla rossa di Tropea (se vi piace)
  • 3 limoni bio
  • olio evo, sale, pepe, fiocchi di peperoncino qb

ISTRUZIONI

    1. Preparate il ​​bulgur come indicato sulla confezione: portate a ebollizione 250ml di acqua salata e versatevi il bulgur; lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 6/7 minuti, aggiungete una noce di burro o un cucchiaio di olio evo e lasciate gonfiare a fuoco spento per altri 5 minuti; trasferitelo in un piatto grande, condite con il succo di un limone e rigiratelo di tanto in tanto con una forchetta per far prendere aria alla semola, altrimenti rischia di attaccarsi in grosse briciole.
    2. Nel frattempo raccogliete le erbette fresche, sciacquatele e tritatele finemente; tagliate i pomodori a dadini molto piccoli e conditeli con sale, fiocchi di peperoncino, olio evo, succo e scorza di limone.
    3. Se vi piace potete aggiungere anche un battuto di mezza cipolla rossa.
    4. Aggiungete tutti gli ingredienti al bulgur ormai freddo e mescolate bene. Lasciate riposare al fresco, per circa 2h, fino al momento di servire.
    5. Prima di portarlo in tavola regolate di sale, pepe, olio, succo e scorza di un limone.

 

 

NOTE

Quando voglio fare un'insalata più completa, aggiungo qualche dadino di feta prima di servire.

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